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Almacube sull’escalation militare israeliana a Gaza e sulle indicazioni del Senato Accademico

Almacube, in quanto incubatore certificato e hub di innovazione dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, accoglie e fa propri i principi espressi nelle due recenti mozioni del Senato Accademico del 17 giugno e del 23 settembre 2025 riguardanti la situazione a Gaza e i rapporti con università, aziende e istituzioni israeliane.

Le due mozioni dell’Università di Bologna:

La mozione del 17 giugno 2025: condanna dell’escalation militare nella Striscia di Gaza

Nella prima mozione, il Senato Accademico condanna l’escalation militare israeliana a Gaza e le gravi conseguenze umanitarie e civili del conflitto, ribadendo: la violazione del diritto internazionale e dei diritti umani nei territori palestinesi, la necessità di sostenere iniziative diplomatiche e politiche volte al cessate il fuoco, l’importanza di promuovere una cultura della pace e della cooperazione internazionale.

L’Università sottolinea il proprio ruolo nel favorire dialogo, ricerca indipendente e percorsi di formazione che contribuiscano alla comprensione critica dei conflitti e delle loro implicazioni.

La mozione del 23 settembre 2025: criteri per le collaborazioni con istituzioni israeliane

La seconda mozione definisce una linea chiara riguardo ad accordi e relazioni con università, aziende e istituzioni israeliane, introducendo: la sospensione di nuove collaborazioni istituzionali, la valutazione rigorosa dei progetti in corso per escludere impieghi dual-use e garantire finalità esclusivamente civili, l’impegno a promuovere iniziative accademiche e scientifiche orientate alla pace, alla cooperazione e al sostegno dei sistemi educativi nelle aree colpite dal conflitto.

L’impegno di Almacube nel quadro dei principi espressi dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Coerentemente con l’Ateneo, Almacube assume questi principi come bussola per orientare attività, partnership e programmi di innovazione.

In particolare, ci impegniamo a:

  • Valutare le collaborazioni secondo criteri etici e di responsabilità sociale

Ogni nuova iniziativa, progetto o partnership che possa prevedere il coinvolgimento a qualunque titolo di organizzazioni israeliane sarà soggetta alla preventiva approvazione del CdA, che ne valuterà caso per caso l’opportunità, fornendo, se necessario, indicazioni per la mitigazione del rischio o, nei casi più critici, per l’eventuale sospensione dei rapporti.

  • Promuovere una cultura della pace all’interno della nostra community

Startup, studenti, ricercatori e aziende sono parte fondamentale di un ecosistema che può contribuire alla costruzione di un futuro più pacifico e sostenibile.

  • Sostenere progetti che incoraggino dialogo, cooperazione internazionale e ricostruzione educativa

In linea con l’Ateneo, Almacube si impegna a dare il proprio contributo – per quanto rientra nelle proprie funzioni – a iniziative che rafforzino la ricerca e la formazione nelle aree colpite dal conflitto.

Le mozioni del Senato Accademico rappresentano una presa di posizione chiara e responsabile da parte dell’Università di Bologna.

Almacube conferma il proprio impegno a promuovere un’innovazione che mette al centro non solo progresso tecnologico ed economico, ma anche diritti umani, equità e cooperazione.

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