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Organic Ecosystem: innovazione e co-design per l’agroalimentare mediterraneo

Nel 2022 Almacube ha collaborato con CIHEAM Bari, sede italiana del Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei, per l’ideazione e la realizzazione dell’Organic Ecosystem Innovation Program, un programma nato con l’obiettivo di mettere in dialogo piccole e medie imprese del settore agricolo e innovatori italiani e internazionali, promuovendo soluzioni ad alto impatto per una filiera agroalimentare più sostenibile, tecnologica e competitiva.

Il programma è stato organizzato nell’ambito del progetto europeo Organic Ecosystem, finanziato dall’Unione Europea attraverso il Programma ENI CBC Med, con il coordinamento di CIHEAM Bari.

 

Le tre fasi del programma
  1. Application & Selection (maggio–luglio 2022)
    Dopo l’apertura della call a maggio, decine di candidature da tutta Italia e dall’estero sono state valutate da un comitato tecnico. Al termine dei colloqui conoscitivi tra PMI e candidati preselezionati, sono stati scelti i 5 progetti più promettenti, ammessi al programma di co-design.
  2. Accelerazione & Co-Design (settembre–ottobre 2022)
    I team composti da imprese e innovatori, affiancati dagli innovation coach di Almacube, hanno lavorato per sei settimane alla co-progettazione di Solution Concept rispondenti a una delle cinque Innovation Challenge proposte dalle PMI partecipanti. Attraverso la metodologia del Design Thinking, ogni team ha sviluppato soluzioni su misura, integrando tecnologie innovative nei contesti produttivi reali delle aziende.
  3. Proof of Concept (da novembre 2022)
    Al termine del percorso, le soluzioni progettate sono state presentate durante l’Innovation Day, evento conclusivo del programma. Le imprese partner hanno poi valutato la possibilità di avviare una collaborazione diretta per la realizzazione di una Proof of Concept, aprendo la strada a potenziali sperimentazioni sul campo.

 

Le Innovation Challenge affrontate

Durante il programma, i team hanno affrontato cinque sfide concrete, segnalate direttamente dalle aziende agricole del territorio:

  1. Upcycling agricolo – valorizzazione di scarti e sottoprodotti da coltivazioni di limone e mandorla in collaborazione con Società Agricola Semplice Arcadia.

  2. Energia pulita nei processi produttivi – riduzione dell’impatto energetico e abilitazione della transizione green in collaborazione con Rete Utile Buono e Bio.

  3. Packaging sostenibile – alternative ecologiche al confezionamento in plastica o non riciclabile  in collaborazione con Naturalmente FdF.

  4. Smart farming – digitalizzazione della coltivazione tramite automazione e raccolta dati in collaborazione con PiSmar Agricola.

Nuove linee di prodotto – superamento del modello basato esclusivamente sulla vendita di prodotto non trasformato in collaborazione con Cantina Polvanera.

 

Un impatto concreto per il sistema agricolo mediterraneo

Il programma ha rappresentato un modello virtuoso di contaminazione tra mondi diversi, con un forte orientamento al risultato: ogni innovatore selezionato ha ricevuto un contributo economico per partecipare al programma, e le imprese coinvolte hanno avuto l’opportunità di validare soluzioni concrete e personalizzate per la propria realtà.

Attraverso questa esperienza, Almacube ha portato la propria expertise metodologica anche nel settore agrifood, facilitando l’incontro tra domanda e offerta di innovazione e contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio mediterraneo.

📎 Per approfondire: Sito ufficiale del progetto

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